Binario 21: Non lo sapevo

Sapevo che sotto alla Stazione Centrale di Milano ci fosse tanto spazio inutilizzato o adibito a scopi non bene identificati per i comuni cittadini. Ma non sapevo che tra questi meandri sotterranei ci fosse il "Binario 21", cioè quello usato durante il fascismo per far partire i treni che portavano direttamente ad Auschwitz.

Questo binario sotterraneo era inizialmente destinato alla movimentazione delle merci o della posta e veniva portato all'altezza degli altri su un ponte mobile per mezzo di un montacarichi.

Per fortuna la non solerte macchina statale delle ferovie ha lasciato per 60 anni questo posto identico ad allora e dopo esser scampato al destino di diventare uno degli innumerevoli centri commerciali, ora sembra che in questo luogo nascerà un Memoriale della Shoah.

Vi consiglio la visione del documentario Binario 21 in cui Liliana Segre parla del giorno della deportazione.

E qui di seguito riporto il racconto di quanto successo lì nel 1944:

<Il 30 gennaio 1944 dal binario 21 della Stazione Centrale di Milano una umanità dolente, composta di cittadini italiani di religione ebraica di ogni età e condizione sociale, veniva caricata tra urla, percosse e latrati di cani su vagoni bestiame. All’alba di una livida domenica invernale più di 600 persone avevano attraversato la città svuotata partendo dal carcere di San Vittore su camion telati e avevano raggiunto i sotterranei della Stazione Centrale con accesso da via Ferrante Aporti. Tutti loro, braccati, incarcerati, detenuti per la sola colpa di esser nati ebrei partivano per ignota destinazione. Fu un viaggio di 7 giorni passati tra sofferenza e ansia.>